BOLLETTINO CREATIVO Nr.3
Archiviata la stagione 2022/23, sofferta e molto complicata, si va verso una estate rigeneratrice per ciascuno di noi, in corpo e in spirito. Si è imparato molto e tutte le cadute sono stati spunti di riflessione perché dobbiamo tutti quanti crescere. Abbiamo perso qualcosa, sicuramente . Potrebbe sembrare che si è perso il tempo ad ascoltare gli altri, andando incontro ai bisogni e alle esigenze che si sono via via posti davanti a noi. Purtroppo il nostro tipo di accoglienza è stato scambiato per altro perché il nostro mood umano è quello di conquistare e possedere. D’altra parte se una persona non vuole ascoltare, hai voglia a parlare. Per saper ascoltare bisogna imparare a stare zitti. Non è stato semplice gestire un gruppo cosi eterogeneo , perché accogliere significa perdere un pò dell’ìipertrofia del nostro ego. E questo risulta un po’ difficile per la nostra proverbiale superbia. Noi non dobbiamo dimenticare quale è la nostra essenza: essere in relazione.
Ancora dubbi su come procederà e in quale direzione volerà Edvige. Nel frattempo si va a Ferentillo dove continueremo a sperimentare ciò che di bello offre quel luogo.
Buona estate e siate sempre intraprendenti e gentili.
BOLLETTINO CREATIVO Nr.2
Tempi di cambiamento! C’è il sapore della rivoluzione nell’aria, non sappiamo bene dove e come osare eppure sentiamo che lo stomaco ha il solletico e qualcosa si sta trasformando. La creatività è un fuoco che infiamma, esce e contagia e da qualche parte arriverà e poi chissà quell’energia ritornerà indietro. Abbiamo voglia di raccontare che cosa è la disciplina dell’essere creativi, il riconoscersi e applicare questo fuoco e nutrirlo, il nostro e di chi vuole avvicinarsi. Creatività è anche stare nel disagio. Non omologhiamoci. La notte è più buia prima dell’alba e bisogna imparare a starci dentro e ad avere fede che si, ci sarà un’altra alba. Non concentriamoci troppo sul ricevere. Sempre intraprendenti.
BOLLETTINO CREATIVO Nr.1
Abbiamo deciso di creare un bollettino creativo, iniziando da questo mese di maggio 2023. Perché? I tempi sono maturi per scrollarci di dosso ciò che è diventato superfluo, eliminare la zavorra che non permette di andare avanti. E’ nata un’esigenza di mettere in luce, di evidenziare nuove strategie e nuove prospettive perché le traiettorie di volo che Edvige sta compiendo siano più creative e libere, nell’universo. Dopo le ultime vicissitudini, tra abbandoni, voltafaccia e altre complicanze, l’ottima riuscita del Team Building, ci ha rincuorato e dato una nuova linfa. Complicanza fa rima con Claudicanza ma anche Perseveranza fa rima con Speranza.
Qualcosa di grosso si sta muovendo. Spesso ci leghiamo a persone che con cui nel progredire del tempo, diventiamo disallineati (o con cui non siamo mai stati allineati o forse abbiamo creduto di esserlo) e in questo modo ci si limita a vicenda. Abbiamo scoperto che ci vuole molto coraggio a vedere questo limite e ad ammetterlo. Coraggio anche di tagliare i rami secchi che creano dispersione di energia. Edvige ha necessità di volare più in alto e andare oltre i suoi 361gradi.
C’è un tempo per stare fermi e c’è un tempo per muoversi. Tagliare i rami secchi è morte e rinascita.